Va bene che siamo in stagione dei funghi. Spuntano “come funghi” pure al Parlamento i più svariati club fra parlamentari. Non c’è nobile obiettivo, umanitario, di interessi o di svaghi, a maggior gloria del quale non si formi un club. Per restare solo alla giornata di ieri, lunedì 21 luglio, e nel mio reame, ovvero i miei colleghi sudtirolesi, si sono viste iniziative di due club parlamentari, anzi di tre.
Mi sono imbattuto, in primo pomeriggio, in un seminario sulla formazione professionale, di preciso un confronto fra i sistemi italiano e tedesco. Hanno promosso l’iniziativa: Il gruppo dei “sotto 35” ovvero i giovani della Camera. Ne è valoroso dirigente il collega Daniel Alfreider che oltre ai “sotto 35” promuove il club degli “Amici del Brennero”, pressure-group per il tunnel del Brennero.
A sera inoltrata incontro Abi Plangger, sempre della SVP, di ritorno da un incontro degli “amici della montagna”, club parlamentare di sua invenzione.
Al momento sarei invitato – no no, non in esclusiva, ma così come tutti i parlamentari – da Michaela Biancofiore che insieme a Berlusconi presenta il libro della sua vita. “Il cuore oltre gli ostacoli, la fiaba della mia vita” ne è il titolo. Non ci posso andare. Votiamo in aula una legge a favore dei detenuti in carcere. Dopo, e verosimilmente per la notte intera, trattiamo in Commissione Affari costituzionali il decreto sulla Pubblica amministrazione.

Florian Kronbichler