Florian
Kronbichler


In missione a Berlino

Per una volta ho disatteso il mio principio secondo cui “io non viaggio, eccetto se ho da fare”. L’avevo scritto nel mio libro su Flavio Faganello dal titolo “Gehen – Andare via”. Sono appena di ritorno da Berlino (uuhh, che freddo!).
Un viaggio di un giorno e mezzo per conto del gruppo bicamerale di contatto italo-tedesco assieme alla presidente di gruppo Laura Garavini (PD) e la consigliera per le relazioni internazionali della Camera, Susanna Radoni; partito in aereo ieri alle 7 di mattina, a mezzogiorno colloquio con il consigliere politico dell’Ambasciata italiana, il pomeriggio incontri al Bundesrat e al Bundestag, la sera ricevimento dato dall’Ambasciatore italiano Pietro Benassi per la delegazione italiana e rappresentanti di tutti i partiti presenti al Bundestag (con SPD, Grüne e Linke in netta maggioranza); stamattina ritorno a Roma.
Un sacco di nuovi contatti, dei quali qualcuno sicuramente utile, ma pure conferma della mia convinzione, enunciata sopra, che “viaggiare è scomodo”. Ciò nonostante, posso dire che “avevo da fare” – e ho pagato di tasca mia.

Foto: Insieme alla Consigliera della Camera Susanna Radoni al Potsdamer Platz.

Florian Kronbichler

Auf Facebook diskutieren


Flor now
Facebook Link