Compleanno con il messaggio della Boldrini
Compleanno molto in famiglia e un po’ di Stato. Franz Thaler, il nostro mite e umile testimone della resistenza anti-nazifascista ha compiuto i 90 anni. Sua moglie Anna (Stofner) i suoi 90 anni li compirà fra un mese. In perfetta linea con il rapporto idilliaco fra i due, paragonabile solo alla mitica coppia Philemon e Baucis della letteratura classica greca, e il loro carattere sobrio, il compleanno chiedevano che si facesse in comune.
L’abbiamo festeggiato ieri, sabato, al Höllriegl di Sarentino, in un ambito intimo e famigliare. Vi erano, oltre alla coppia festeggiata Franz e Anna, le quattro figlie con mariti, inoltre Don Balthasar Schrott e Franz Pfattner, amici di lunga data nonché fervidi animatori e coadiutori, con Leopold Steurer, nella stesura del libro-diario “Unvergessen – Dimenticare mai”. Ritengo un dono essere stato invitato assieme a mia moglie (così come già all’ottantesimo) a questa festa della famiglia Thaler.
Sono state alcune ore del piacevole star insieme e di comuni ricordi. RaccontaronoBalthasar e Franz come una domenica d’estate, 40 anni fa al rifugio Lazfonser Kreuz, i due riuscirono a convincere il sopravvissuto al campo di concentramento di Dachau e alla persecuzione nazista a mettere per iscritto le sue memorie, assicurandogli tutto il loro sostegno, ovviamente.
Poldi Steurer si presentò con una rosa bianca e un Lederapfel (come mai si chiamerà in italiano? Una mela, insomma, con la buccia spessa come pelle, una volta molto apprezzata perché particolarmente duratura e oggi pressoché sparita). Poldi non manca mai di gesti simbolici. La rosa bianca è il fiore simbolo della resistenza anti-nazista, e per quanto al Lederapfel non poteva essere metafora più azzeccata per il carattere semplice, tenace ed indistruttibile di Franz.
Io, a parte la bella foto incorniciata qui riportata – l’ultima scattata nella stube della loro casetta a Unterreinswald prima che i Thaler si trasferissero l’anno scorso nella casa di riposo di Sarentino – avevo il privilegio di potermi fare portatore di un bel messaggio con cui la presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini intese onorare i meriti di Franz Thaler “per la comunità non solo sudtirolese ma dell’Italia intera”, non dimenticando, alla vigilia della giornata della donna, “ad estendere gli auguri e i ringraziamento a sua moglie Anna”.
Infime, a prova di quanto il giubilato novantenne è ancora sveglio e in forma: a festa inoltrata, Franz si fece passare dal suo nipotino più piccolo, Samuel (8 anni), la fisarmonica suonandoci lo Schneewalzer. Franz e Anna, restateci in gamba!
Foto: Franz e Anna Thaler con me due anni fa nella stube della loro casetta a Unterreinswald in Val Sarentino.
Florian Kronbichler