Premio Langer: Voci dalla Bosnia
Due ventennali solenni, questo pomeriggio alla Camera dei deputati: La consegna del Premio Alexander Langer 2015 all’Associazione “Adopt Srebrenica” a 20 anni dalla morte di Alexander Langer e a 20 anni dal genocidio di Srebrenica nella guerra in Bosnia. Sono intervenuti con discorsi toccanti la Presidente della Camera Laura Boldrini e la sua vice Marina Sereni.
La Boldrini ha vissuto l’esperienza della guerra in Jugoslavia in prima persona, essendo essa all’epoca stata Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i diritti dei profughi. Ha annunciato di tornare il prossimo 11 luglio a Sarajevo e Srebrenica, dove quel giorno di 20 anni fa furono macellati oltre ottomila cittadini bosniaci.
A prendere in consegna il Premio Langer furono tre giovani bosniaci, due donne e un ragazzo, dell’associazione “Adopt Srebrenica”. Fabio Levi, storico torinese nonché presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Langer, ne tenne la laudatio dal titolo: “L’eredità di Alexander Langer tradotta nell’agire quotidiano.
Shoccante l’intervento della scrittrice Chiara Valentini dal titolo: “L’arma dello stupro. Voci di donne dalla Bosnia”. Edvige Ricci infine, esponente di “International Network for Srebrenica, ha parlato su “vivere insieme oggi tra memoria e nuovi conflitti”.
Foto: In Sala del Cavaliere di Palazzo Montecitorio, Laura Boldrini e la sua vice Marina Sereni hanno conferito il premio “Alexander Langer 2015”