Florian
Kronbichler


Signor Benko, Lei vuole il nostro meglio? Non Le lo diamo!

Dovendo domani ripartire per Roma, vi vorrei lasciare un messaggino di pasquetta. Riguarda il “referendum” sul progetto Benko che inizia domani, martedì 29 marzo, e va fino a lunedì prossimo, 4 aprile. Non facciamoci ammaliare da quel pifferaio austriaco delle mille-ed-una voci! Sono convintamente contrario a che si realizzi il suo progetto-mostro. Voteremo non solo sì o no ad un futuro centro commerciale intorno al parco della stazione. La parola “centro commerciale” non la prendono più in bocca neanche Benko stesso né tutti i Benkiani. Chiacchierano di “rivalutazione”, di “rinnovo”, di “traffico limitato”, addirittura del “futuro per Bolzano”. Da un mese, la città dei loro sogni è sottoposta ad un bombardamento pubblicitario che non ha precedenti. In confronto, manifesti ed opuscoli dei partiti in campagna elettorale sembrano lettere parrocchiali.

 

Il messaggio che Benko e i suoi commessi viaggiatori ci vogliono inculcare con raffinati metodi da psicologia pubblicitaria, è il seguente:

“Cari bolzanini, vogliamo solo il vostro meglio.”

 

La nostra risposta sarà: “Non ve lo diamo!”

 

Non vogliamo alcun shopping-center quale portale alla nostra città.

Non vogliamo che Bolzano recuperi errori che in passato fortunatamente non è riuscita a fare.

Non crediamo alla favola dello speculatore a cui importa il “futuro per Bolzano”.

Non vendiamo la democrazia, neanche per 200 milioni di euro.

Vogliamo noi stessi “innovare”, “rivalutare”, “rendere sicura” la nostra città, anche al prezzo di commettere errori.

Non vogliamo arricchire Bolzano, ma migliorarla che non è la stessa cosa.

Siamo in buona compagnia: città modello come Monaco e Amburgo dicono di no a giochi olimpici. Non vogliamo essere di meno.

Il “nostro meglio” deve rimanere nostro, e basta.

 

Perciò, andiamo a votare e dichiariamoci “contrari”.

 

Florian Kronbichler

Deputato Verdi/Sel


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