Florian
Kronbichler


Brenner: Happyend einer Beziehungskrise Il buon giorno si è visto – dal Brennero

Ein guter Tag am Brenner. Nach dem Treffen der Außenminister Italiens und Österreichs, Angelino Alfano und Wolfgang Sobotka, von heute mittag darf resümiert werden: Es herrscht wieder Friede zwischen guten Nachbarn, auch verbaler.
Der österreichischen Seite muss bescheinigt werden, sie hat von ihrer unverhältnismäßigen Panikmache abgelassen und die vorauseilende Aufrüstung gegen eine Flüchtlingsinvasion, die es nicht gab, eingestellt. Italien seinerseits hat durch eine in letzter Zeit verantwortungsvollere Flüchtlingspolitik von Österreich merklich Druck weggenommen. Zudem hat es Größe bewiesen, indem es Österreich erlaubt hat, dass es in einer seiner schwersten internationalen Krisen nicht isoliert, sondern ihm einen Ausstieg ohne größeren Gesichtsverlust bereitet hat.
Nach dem Handschlag der beiden Innenminister und der Landeshauptleute von Tirol und Südtirol von heute darf für die Flüchtlinge eine sicherere Zukunft und für das zwischenstaatliche Verhältnis Italien-Österreich wieder das gewohnt gute Einvernehmen erwartet werden. Der Brenner hat seinen Sonderstatus unter den europäischen Binnengrenzen und seinen Symbolcharakter für Grenzüberwindung heute unter Beweis gestellt.

Il buon giorno si è visto – dal Brennero.

Dopo l’incontro odierno fra i ministri degli interni italiano e austriaco Angelino Alfano e Wolfgang Sobotka possiamo riassumere: È fatta pace fra buoni vicini, pace anche verbale. Va dato atto alla parte austriaca di aver desistito da un allarmismo sproporzionato e di aver cessato nell’insistere su un “riarmamento” precoce contro una invasione di profughi presunta, ma mai realizzatasi.
L’Italia da parte sua, prestando più attenzione e anche rigore nella gestione dei flussi migratori e togliendo così pressione dai suoi confini, ha rassicurato molto l’Austria. Inoltre si è dimostrata generosa permettendo all’Austria che si trova in una delle sue crisi politiche più profonde, di non isolarsi a livello internazionale e di uscire senza alcuna perdita di faccia dalla malfamata “crisi del Brennero”.
La stretta di mano dei due ministri dell’interno dell’Italia e dell’Austria nonché dei due governatori del Tirolo e del Sudtirolo marcherà l’avvio di un futuro più sicuro per i profughi e la ripresa dell’ormai collaudato rapporto di buon vicinato fra i due stati. Il Brennero, oggi ha dato prova della sua specialità fra i confini interni dell’Europa e dello suo status di simbolo per il superamento pacifico dei confini.

Florian Kronbichler

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