Florian
Kronbichler


Riferisco su Sinti e Roma

Il mio treno per Roma-autunno viaggia via Parigi. Faccio parte della Commissione “Equality and Non-Discrimination” del Consiglio d’Europa. Sull’ordine del giorno di tale commissione, riunitasi oggi a Parigi, stanno questioni quali l’inclusione di Roma e Sinti (Camminanti), la mutilazione genitale su donne in Europa, syber-discrimination e online-hate.
Io stesso intervengo il pomeriggio su situazione e rivendicazioni delle organizzazioni Roma in giro per l’Europa. Sono stato unico delegato del Consiglio d’Europa a al “Dialogo europeo con e fra diverse organizzazioni Roma e Sinti” che si è tenuto questa estate a Strasburgo. I punti chiave di quel Dialogo furono:
Come instaurare il dialogo fra Roma (circa 11 milioni in Europa) e il Consiglio d’Europa e come riuscire a coinvolgere i Roma stessi nei lavori del Consiglio?
La migrazione interna e fra le nazioni dei Roma. Le sue ragioni, tipo povertà, sloggiamento, espulsione, la presa di coscienza che non c’è alternativa per chi chiede un futuro migliore.
Sono state elaborate delle proposte: migliorare le condizioni di vita dei Roma iniziando dall’inizio della loro vita, quindi dall’età prescolastica; procurargli l’accesso a documenti d’identità e sanitari; l’accesso ad asili nido e scuole materne; incentivi ai giovani a concludere le loro carriere scolastiche; sensibilizzare le amministrazioni locali ad iniziative d’inclusione.
Riferirò alla Commissione pure della discussione avuta a Strasburgo sull’Anti-gypsismo strisciante tuttora presente in larghi strati delle società europee. Solitamente è conseguenza di pregiudizi profondamente radicati e di una ignoranza che fa paura.

Florian Kronbichler


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