L’opposizione salva i Ladini
Di fronte a questa alternativa, il senatore Zeller ha annunciato la decisione di eliminare i passaggi contestati dal disegno di legge costituzionale, come aveva chiesto l’opposizione.
I Verdi accolgono con soddisfazione questa decisione. Fin dal primo dibattito alla Camera, Il deputato dei Verdi sudtirolesi Florian Kronbichler ha parlato di un “abuso dei ladini” da parte della SVP. E ora l’opposizione unita è riuscita ad evitare questo abuso.
Va considerato come un avvenimento eccezionale che un’audizione davanti a una Commissione parlamentare su un disegno di legge già in fase avanzata riesca a convincere i parlamentari che è necessario rimettere in discussione una parte importante della legge. I Verdi prendono atto con rispetto che per una volta la SVP ha preferito la ragionevolezza alla testardaggine. Insistere col solito “Njet!” verso tutte le proposte dell’opposizione avrebbe stavolta danneggiato gravemente sia la minoranza ladina che la democrazia nel suo complesso in provincia di Bolzano.
I Verdi ora lavoreranno affinché la proposta di legge costituzionale per garantire i diritti della minoranza ladina, una volta “depurata” dalle anomale norme elettorali, possa riprendere nel modo più trasparente e rapido possibile il suo iter parlamentare.
I commenti sprezzanti del senatore Zeller contro questo successo dell’opposizione e le sue minacce di raggiungere con altri mezzi l’obbiettivo di rimettere in discussione il sistema elettorale proporzionale in provincia, vengono perdonate per stavolta da noi Verdi come la prevedibile reazione di una Primadonna offesa.