Florian
Kronbichler


klassentreffen con n.c. kaser

Mi sono preso l’impegno con Monika, sorella di Norbert (schiva, senza fronzole nella parlata, diretta e pronta alla battuta, poco meno del famoso fratello): l’impegno di scrivere della bella iniziativa del Bildungsausschuss di San Genesio di battezzare la piccola scuola di Flaas al nome del suo più noto insegnante. Di Nobert Conrad Kaser, in arte n.c. kaser. È stato venerdì sera, al tramonto di una giornata di primavera che più bella non ci si può immaginare, rimbellita in più per mia moglie e me che siamo saliti da Bolzano in funivia a San Genesio, raggiungendo il paesino di Flaas dopo una camminata di due ore per i prati di larici del Salto.

“Flaas non avrà mai visto tanta gente venuta da fuori”, si lasciava andare uno dei tanti “amici di Kaser” venuti lassù. Si sbaglia. Flaas ha da anni, purtroppo un suo Kirchtag un po’ speciale. Lo reclamizza fin giù a Bolzano e oltre facendone una vera e propria Tschögglberger Oktoberfest. Vogliamo evitare i raffronti. N.c. Kaser, l’insegnante forse – no, di sicuro! – più eterodosso e stravagante di quell’epoca (metà anni 1970) si girerebbe nella tomba vedesse la profanazione del Kirchtag nel suo paesino quasi adottivo.

Credo invece che la festa in suo ricordo e al suo nome gli sarebbe piaciuta, e gente c’era veramente tanta. Una genuina festa del paese, preparata da brave persone del posto, da veri cultori dell’insegnante-scrittore scomodo, dai suoi alunni di allora come dai loro successori di oggi che del “Kasermandl” hanno saputo studiando e leggendoselo a scuola. C’era il paese nella sua versione migliore. E per una volta, i professionisti del Kaser-Kult si sono trattenuti a seguire rispettosamente la regia indigena.

Ma che sto a scrivere? Sta già scritto tutto e l’hanno scritto loro stessi. All’occasione (70 anni dalla nascita, 40 anni dalla morte del genius loci, il Bildungsverein San Genesio, assistito dal pubblicista Martin Hanni, ha immortalato “l’insegnante di Flaas” con un speciale quadernetto di scuola. “klassentreffen n.c. kaser” è titolato. Sottotitolo: sonnenseiten und schattenseiten von n.c. kaser lehrer in flaas 1973 – 75”. Comprende impressioni ed episodi che i suoi alunni si sono raccontati ad un “Klassentreffen” di 50 anni dopo, il tutto completato con ricordi dell’allora compagno-insegnante di italiano Renzo Forti e del preside-amico Siegfried Baur. Una ulteriore n.c.-kaser-antalogia. Forse non per l’ormai grande pubblico dei Kaser-Leser, ma una preziosa per i Kaser-Liebhaber (che non sono pochi) di sicuro. Il “klassentreffen n.c.kaser” si trova nelle librerie – spero.

Florian Kronbichler


Flor now
Facebook Link