Aiaiai – ci siamo illusi che lo spettro a realizzare il quale non è riuscito all’astuto Obama, il suo ottuso successore Trump l’avesse rovinato. Ci siamo illusi. Lo spettro TTIP riprende ad aggirarsi per l’Europa. Per intanto fa il rientro sotto il nome di CETA. È l’accordo commerciale dell’Europa non con gli USA, ma „solo“ con il Canada che crediamo meno pericoloso perché governato dall’irresistibile giovanotto Trudeau.

Siamo ingenui. Il CETA è da sempre stati l’apriporta del TTIP. E sta approdendo ai nostri parlamenti. Ha già passato il Parlamento europeo. E da Roma, oggi, mi raggiunge una preoccupante notizia. La commissione Esteri del Senato ha dato il via libera al cavallo di Troja di nome CETA. Dobbbiamo ammettere, noi parlamentari contrari e comitati Anti-TTIP tutti, abbiamo abbassato la guardia troppo frettolosi. Dobbiamo tornare a dar battaglia: il TTIP non deve passare, e la prima trincea si chiama CETA.