Florian
Kronbichler


Testamento biologico subito!

Sarebbe una vergogna, un attentato alla democrazia e ai diritti civili , se il provvedimento sul fine-vita o il testamento biologico (che chiamar si voglia) non ce la facesse a diventare legge. L’abbiamo convintamente votata prima dell’estate alla Camera e che ora il senato la voti finalmente! Sarà stata una delle leggi più incisive sulla vita delle persone e ciò non solo di questa legislatura ma di questi decenni. L’Italia è l’ultimo paese in Europa, con l’Irlanda, di non avere ancora legiferato in materia.

Con la legislatura decadono tutti i provvedimenti parlamentari messi su strada e non portati a termine. Per chiamare il Senato al suo dovere di concludere in tempo l’iter di legislazione, evitando che decada quanto già votato alla Camera, ho oggi manifestato in piazza Montecitorio assieme all’associazione “Coscioni” (a favore della legge sul fine-vita) della nostra Mina Schett Welby. Mina è sudtirolese di San Candico e nota in tutta Italia per la sua eroica battaglia a favore del diritto di morire di suo infermo marito Piergiorgo Welby.

Fu nel 2006. Da allora Mina, 80 anni, è la donna simbolo dell’impegno contro l’accanimento terapeutico e il diritto ad una morte dignitosa. Come suo più recente fautore Mina può annoverare papa Francesco che quindici giorni fa pure ha detto parole chiare contro chi continua ad opporsi all’evidenza.


Flor now
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